Ação civil pública de responsabilidade por danos ambientais.

AUTOR(ES)
DATA DE PUBLICAÇÃO

2008

RESUMO

La dissertazione in questione critica il regime di responsabilizzazione civile riservato alle cellule tronco dalla legge di biosicurezza (legge 11.105/205), qualunque sia la responsabilità incondizionalmente oggettiva e solidale. La disciplina giuridica riguardo alle ricerche e uso dei risultati di queste ricerche sulle cellule tronco sorge nel contesto della società attuale, una società di grandi rischi o di pericoli globali e immensi, che con la minaccia di un disastro atomico, chimico o ambientale influenza il comportamento umano. Effettivamente il mondo ha vissuto recentemente due impressionanti rivoluzioni: la rivoluzione genetica e la rivoluzione informatica, che hanno cambiato e possono cambiare ancor di piú il modus vivendi delle popolazioni, ma che a loro volta hanno incrementato considerabilmente le esigenze generali di consumo e mettono in rischio la convivenza pacata del pianeta e la salvaguardia delle risorse naturali. Il timore causato dai rischi vissuti ha favorito una reazione smisurata verso le nuove conquiste della conoscenza, particolarmente riguardo alla genetica, che ha dato luogo ad un regime di responsabilità che può non applicarsi a tutte le situazioni. Per questo, si cerca di dimostrare nel presente studio che mentre gli organismi geneticamente modificati, per il fatto di offrire una potenzialità di danno maggiore e generale, debbano sottostare ad un programma di responsabilità più rigoroso, la stessa cosa non avviene per le cellule tronco che, oltre ad aver già dimostrato la loro utilità in trattamenti clinici, limitano il rischio di danno alle persone che si sottomettono al trattamento, ovvero hanno una proiezione di rischio limitata. Oltre a questo, si ribadisce che la modalità di responsabilità da applicare debba variare in accordo al caso concreto, in modo da essere sottomessa ad una flessibilitá che linsicurezza delle relazioni attuali raccomanda, anche se i nuovi testi legislativi hanno un primato per la rigidità nellapplicazione del sistema di responsabilità. Per questo motivo si suggerisce che invece di adottare il rischio causato dall attività come criterio unico di responsabilità, che conduce alla sua oggettivazione, sarebbe meglio verificare chi beneficia lassunzione di questo rischio. Se il beneficio predominante sarà della vittima del danno, la responsabilitá non dovrebbe prescindere, di regola, dall analisi della colpa, diversamente, se il rischio fosse corso in favore delloffensore, lindennizazione non dipenderebbe dalla presenza della colpa. La spina dorsale della nuova proposta che il lavoro mette a fuoco è quello di rendere flessibile lapplicazione della modalità di responsabilizzazione a seconda delle circostanze rivelate dal caso in concreto.

ASSUNTO(S)

direito environmental damage civil liability responsabilidade ambiental class action ação civil pública environmental liability responsabilidade civil dano ambiental

Documentos Relacionados